Come mostrato nella figura 1, le performance sono sicuramente un punto di forza di questa libreria.
Diamo ora uno sgurado piu da vicino al codice. Supponiamo di ricevere la seguente stringa e di voler estrarre i dati contenuti al suo interno:
{
"global": {
"TITLE": "global TITLE",
"FIRSTNAME": "global FIRSTNAME",
"LASTNAME": "global LASTNAME",
"USERNAME": "global USERNAME",
"COMPANYNAME": "global COMPANYNAME"
}
}
Ecco il codice C#:
using Newtonsoft.Json.Linq;
namespace Test
{
public class SavePlaceholder : Entity
{
public virtual IList<string> Placeholders { get; set; }
public virtual void savePlaceholders(string json)
{
this.Placeholders = new List<string>();
JObject jObject = JObject.Parse(json);
foreach (var item in jObject)
{
foreach (JProperty token in item.Value)
{
var placeholder = token.Name;
Placeholders.Add(placeholder);
}
}
}
}
}
Il metodo parse della classe JObject ci permette di leggere la stringa in formato JSON e serializzarla in un oggetto. Scorrendo i diversi item che formano jObject, per ogni item andiamo ad estrarre le diverse proprieta' e successivamente salviamo per ogni coppia chiave-valore soltanto la chiave. In alternativa usando token.Value avremmo potuto estrarre il valore della proprieta'. Il risultato e' la seguente lista:
TITLE
FIRSTNAME
LASTNAME
USERNAME
COMPANYNAME
Per una documentazione dettagliata e maggiori esempi vi rimando al sito ufficiale.
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